Il relatore
Remo Anzovino
Remo Anzovino è uno dei più originali e influenti compositori e pianisti della musica strumentale contemporanea. Nato nel 1976 da genitori napoletani, Nastro D’Argento nel 2019 per le sue colonne sonore – menzione speciale per la Musica dell’Arte - come compositore, attraverso progetti discografici e colonne sonore cinematografiche, ha legato il suo nome a personaggi, monumenti e fatti della storia, dell’arte, della letteratura e dello sport di valore universale. Parallelamente al percorso discografico ha sviluppato un’intensa carriera concertistica in Italia e in tutto il mondo, affermandosi come un eccezionale performer live. Reduce dal grande successo del suo ultimo album “Don’t Forget to Fly” completamente piano solo che sta portando in tour nelle principali città italiane, festeggia quest’anno i vent’anni di carriera.
“Per me la musica è una pagina bianca scritta dal cuore e dall’orecchio di chi ascolta. La musica è nel suono e il musicista è un alchimista che deve saper organizzare i suoni nello spazio e nel tempo per raccontare delle storie”.
Remo Anzovino
Attraverso il dialogo con Remo Anzovino, si cercherà di esplorare una delle forme d’arte più nobili che esistano ovvero la musica. Tutto nasce dall’innamoramento di uno strumento musicale che è il pianoforte a cui Anzovino lega la sua vita. Scopriremo l’affascinante percorso che lo conduce alla creazione delle sue colonne sonore, la magia dei suoni in cui la sua arte prende forma e si arricchisce di significato, il suo genio creativo che si esprime tra dischi, colonne sonore e performance live. Nel corso del dialogo il Maestro Anzovino siederà al pianoforte per farci vivere un’esperienza unica nello splendido Salone degli specchi in cui suonerà la sua musica.