Viviamo una nuova condizione esistenziale in cui non esiste più una verità oggettiva ma dove verità e finzione si mescolano tra di loro e danno vita a una nuova letteratura a struttura sospesa.
Questo è ciò che sostiene Andrea Fontana nel suo ultimo libro “Io credo alle sirene. Come vivere (e bene!) in un mare di fake news”. Un saggio nel quale offre interessanti riflessioni e suggerimenti per orientarsi nel mondo delle fake news e della post-verità. In questa intervista abbiamo parlato in modo particolare di blending, universali cognitivi e ingegneria delle fake news.