L’ospite di questo episodio è Milena Santerini che insegna Pedagogia generale e interculturale all’Università cattolica di Milano ed è anche vicepresidente della Fondazione Memoriale della Shoah di Milano e Coordinatrice nazionale per la lotta contro l’antisemitismo.
L’odio sembra una realtà dominante nella storia dell’umanità e nel mondo globale, diviso e polarizzato. Ma la nostra mente è per natura ostile? Il cervello è irrimediabilmente programmato per l’odio? In un mondo in cui sembra ancora prevalere il pregiudizio emotivo, odio, aggressività e reazioni ostili non sono inevitabili anzi, è possibile contrastare il disimpegno morale e riscoprire il senso di un destino comune.